Regolamento

PREMESSA

Il presente Regolamento interno integra lo Statuto dell’Associazione, regola la vita associativa all’interno della sede sociale, disciplina i comportamenti, stabilisce diritti e doveri ed è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea ordinaria dei soci nella seduta del 12 gennaio 2012. 

REGOLAMENTO del Club

  1. Il Club ha lo scopo di contribuire, tramite i propri associati, alla diffusione, alla conoscenza ed interesse alla pratica dell’Arte Bonsai e Suiseki, nonché alla partecipazione a manifestazioni di interesse artistico e culturale con riferimento sempre all’Arte Bonsai e Suiseki.
  2. Il Club non persegue alcuno scopo di lucro.
  3. Il Direttivo può ampliare il proprio organico scegliendo un numero variabile di “Consiglieri” scelti tra i soci iscritti da almeno 2 anni e che partecipino attivamente alla vita associativa; la loro carica ha una durata pari a quella del Consiglio Direttivo. Il gruppo del Direttivo e dei Consiglieri si completa con la presenza dei soci “onorari”.
  4. La quota associativa stabilita annualmente darà luogo ad usufruire, da parte dei soci, a quanto descritto nei punti 6, 7, 8, 9, 10, 11
  5. Sono quote straordinarie dell’Associazione il corrispettivo che il socio paga per la fruizione di servizi particolarmente onerosi stabiliti di volta in volta dal Consiglio o per sopperire ad eventuali maggiori obbligazioni di spesa (art. 38 C.C.).
  6. I Soci si riuniranno come da programma annualmente stabilito. Il programma comprende serate a scopo didattico-teorico a cura di socio/esperto di Arte Bonsai e Suiseki e tutto ciò che è legato a tali discipline e serate dedicate all’attività pratica di quanto appreso.
  7. Nelle serate di lavorazione il Club mette a disposizione lo spazio.
  8. Le riunioni si terranno dalle ore 21.00 alle ore 24.00.
  9. Sono ammessi alle riunioni ospiti esterni, previa prenotazione e benestare della Direzione.
  10. Il Club si farà inoltre promotore di ottenere agevolazioni particolari nei confronti dei propri associati.
  11. L’uso delle strutture e del patrimonio sociale da parte dei singoli soci e/o gruppi in difformità dal punto 6) del presente regolamento, è deliberato esclusivamente dal Consiglio Direttivo previa presentazione di richiesta con dettagliato cronoprogramma.
  12. Tutti i beni mobili ed immobili di proprietà o concessi all’Associazione Bonsai Do Groane, dati in consegna agli affiliati, dovranno essere custoditi e conservati con la diligenza del buon padre di famiglia ed utilizzati solo ed esclusivamente per le attività istituzionali.
  13. L’Associato, oltre che rispondere provvederà a:
    – assumere la diretta responsabilità circa il corretto uso dei locali concessi, in relazione alla specifica destinazione degli stessi.
    – riferire al Presidente, Vice Presidente, Consiglieri, ogni eventuale irregolarità.
    – non organizzare riunioni oltre i limiti di presenza di persone previste dalle norme vigenti in materia di sicurezza.
    – curare la pulizia e la vivibilità degli spazi in cui si svolgono le attività dell’Associazione ed a mantenere integri tutti i beni acquistati o provenienti da lasciti o donazioni.
    – non apportare alcuna modifica o opera di miglioria alla struttura data in uso, senza la preventiva autorizzazione scritta dell’Amministrazione Comunale e, comunque, rinunciando a qualsiasi compenso per qualsivoglia motivo per la realizzazione delle stesse.
  14. In caso di accertata negligenza o inosservanza dello Statuto, del presente regolamento e successive deliberazioni, il Presidente dell’Associazione, sospenderà l’uso delle strutture in consegna agli affiliati.
  15. In caso di danneggiamento o degrado degli spazi o beni ed in presenza di chiare responsabilità individuali, il Consiglio Direttivo ha facoltà di imporre al socio inadempiente il ripristino della situazione iniziale addebitando le spese a carico del socio stesso. In caso di reiterata incuria o di inadempienza il socio potrà essere dichiarato decaduto dalla qualità di socio in presenza di un voto dell’Assemblea previa proposta del Consiglio Direttivo.
  16. In caso di dimissioni, di sospensione o di espulsione del socio, la quota non è risarcibile.
  17. È vietato fumare in tutti i locali della sede sociale.